Statuto Sociale vigente
STATUTO dell’Associazione Nazionale tra le Famiglie dei Caduti e Dispersi in guerra, per la causa della libertà, nell’ adempimento del dovere e per la difesa delle Istituzioni Democratiche e per la Pace.
Ente Morale di diritto privato, senza fini di lucro, ai sensi del disposto di cui al DPR del 31 marzo 1979; posta sotto la vigilanza del Ministero della Difesa.
Iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche della Prefettura di Roma al n. 2126/1991.
Iscritta nel Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale ai sensi della Legge 7 dicembre 2000 n. 383.
Statuto deliberato dal XXII Congresso Nazionale Straordinario di Montesilvano (PE), il 20 dicembre 2021.
Possono iscriversi all'Associazione Nazionale Famiglie Caduti e dispersi in guerra gli appartenenti ai nuclei famigliari:
- dei militari, partigiani e militarizzati, Caduti o Dispersi in guerra o comunque deceduti per causa di servizio di guerra;
- dei militari deceduti, anche in assenza dello stato di guerra, durante il periodo di svolgimento del loro servizio;
- dei militari e militarizzati, Caduti nel compimento del dovere per la difesa delle istituzioni democratiche e per la tutela della pace.
- Tutti coloro che vogliono operare concretamente per il conseguimento delle finalità istituzionali dell’Ente Morale - in qualità di “Amici dell’Associazione”.
Per conoscere le varie modalità d'iscrizione all'Associazione, contattare la Sede Centrale o il Comitato della propria provincia.
In tema assistenziale, alla riduttiva formula del sussidio in denaro, sono stati aggiunti alcuni "servizi" diretti a soddisfare giuste esigenze dei soci:
- Abbonamento gratuito alla rivista "il Presente", che contiene pagine di storia, di attualità e un'ampia selezione della vita dei Comitati Provinciali e delle Sezioni;
- Soggiorni di 14 giorni presso le Case di Soggiorno dell’Associazione;
- Partecipare al Raduno Nazionale e/o alle Cerimonie provinciali organizzate mantenere vivo il ricordo dei Caduti;
- Usufruire della funzione di tutela nei riguardi delle categorie rappresentate.
L'Associazione, che è apolitica, persegue - senza fini di lucro - finalità istituzionali indicate nello statuto sociale (il testo vigente è stato approvato con Decreto del Ministro della Difesa del 25/3/1992) tra cui operano, in particolare le seguenti:
a) valorizzare il sacrificio dei Caduti e dei Dispersi in Guerra e mantenerne sempre vivo il ricordo promuovendo cerimonie e onoranze ed intervenendo per la realizzazione, conservazione, tutela e valorizzazione di opere monumentali;
b) promuovere la cultura della legalità, della pace tra i popoli, della non violenza e della difesa non armata;
c) tenere vivo e cementare negli italiani lo spirito di solidarietà, l’amore per la Patria e l’impegno ad operare nelle attività di carattere sociale e civile;
d) contribuire alla formazione e al rafforzamento della coscienza civile e democratica degli italiani e, in specie, dei giovani sostenendo i valori morali della Nazione e le istituzioni democratiche che la reggono nonché partecipando alla risoluzione dei problemi sociali del Paese;
e) sviluppare rapporti fraterni con le Forze Armate e con i Corpi che tutelano l’ordine pubblico nel rispetto della Costituzione;
f) tutelare gli interessi morali e materiali dei soci svolgendo in loro favore ogni possibile attività per la definizione delle istanze rivolte al conseguimento dei trattamenti pensionistici o di carattere previdenziale e assistenziale erogati dallo Stato e dagli Enti pubblici a ciò preposti;
g) interessarsi particolarmente del collocamento al lavoro dei soci; agevolare il movimento turistico e ricreativo dei soggetti di cui all’art.6; promuovere e sostenere tutte le iniziative volte ad elevare le condizioni morali, materiali e culturali, in specie dei più anziani ed indigenti;
h) intervenire, presso le Istituzioni pubbliche e private perché siano assicurati a tutti i soci le necessarie prestazioni di carattere assistenziale, anche mediante convenzioni, con appositi organismi tecnici per l’erogazione di assistenza fiscale, legale e previdenziale;
i) promuovere ogni forma di indagine per la ricerca dei Dispersi, cooperare con gli Organi competenti per la traslazione dei Resti mortali dei Caduti, concorrere alla cura e al decoro di lapidi, Monumenti e Cimiteri in Italia e all’estero.
La funzione di tutela nei riguardi delle categorie rappresentate si concretizza nei seguenti servizi:
- assistenza per tutte le istanze volte ad ottenere la concessione di trattamento pensionistico indiretto e di reversibilità, di trattamenti accessori ( assegno di maggiorazione 13^ mensilità, ecc.);
- assistenza per i ricorsi in materia di pensioni di guerra al Ministero del Tesoro ed alla Corte dei Conti
informazioni e sostegno relativamente al collocamento obbligatorio a favore delle categorie protette (orfani e vedove di guerra, figli dei grandi invalidi); - assistenza e informazione sui benefici previdenziali a favore delle vedove ed orfani di guerra (leggi recanti benefici combattentistici e ai dipendenti pubblici, privati e lavoratori autonomi);
- assistenza e informazioni in materia di trattamenti pensionistici diretti e indiretti erogati dall'INPS e di benefici economici spettanti ai soggetti portatori di handicap e/o invalidi civili;
- presenza con propri rappresentanti in Commissioni (Commissioni mediche per le pensioni di guerra, Comitato liquidazione per le pensioni di guerra, Commissioni preposte al collocamento obbligatorio ecc);
- promozione e proposizione - per il tramite dei competenti Organi istituzionali - di provvedimenti legislativi e amministrativi al fine di elevare le condizioni morali e materiali delle categorie rappresentate;
- pubblicazione di una rivista informativa dal titolo 'Il Presente' che viene inviata gratuitamente agli associati che desiderano riceverla.
Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra (ANFCDG)
11 Settembre 2015, 8:36 amL'Associazione Nazionale tra le famiglie dei Caduti in Guerra (A.N.F.C.D.G.) è l'Ente che in Italia - a seguito di specifiche disposizioni di legge - svolge compiti di rappresentanza, protezione e tutela nei riguardi dei congiunti (genitori, vedove, orfani, collaterali) dei militari, partigiani, militarizzati Caduti e Dispersi in guerra e per causa di guerra nonché dei militari invalidi e mutilati di guerra qualunque sia la causa del loro decesso e di coloro che in servizio nelle Forze Armate hanno perduto la vita nel compimento del dovere (servizio di leva, lotta ad ogni forma di eversione e terrorismo, nell'espletamento di missioni in nome e per conto delle Organizzazioni internazionali alle quali l'Italia aderisce).
Costituita nel 1917 venne eretta in ente morale nel 1924 e successivamente compresa ufficialmente tra gli enti pubblici di notevole rilievo nazionale per essere poi trasformata in ente morale di diritto privato nel 1979.
L'Associazione persegue - senza fini di lucro - finalità istituzionali indicate nello statuto sociale (il testo vigente è stato approvato con Decreto del Ministro della Difesa del 25/3/1992) - come da Elenco Servizi.
L'A.N.F.C.D.G. svolge la propria attività anche in campo internazionale partecipando alle iniziative della F.M.A.C. (Federazione Mondiale ex Combattenti e Vittime di guerra) alla quale aderisce fin dal 1955 e nel cui ambito rappresenta i congiunti dei Caduti italiani e mantiene rapporti di fraterna collaborazione con le analoghe Associazioni di vittime di guerra dei Paesi europei e di diversi altri Stati.
L'impegno dell'Associazione per la pace e la fraternità dei popoli si concretizza anche nello svolgimento dell' annuale celebrazione della 'Giornata Nazionale del Ricordo dei Caduti e Dispersi in Guerra' e nella organizzazione di pellegrinaggi e di solenni cerimonie che si svolgono, con l'intervento di Delegazioni straniere, presso il Monumento eretto sul Colle di Medea (Gorizia) denominato 'Ara Pacis Mundi' e nei più importanti Sacrari militari (Redipuglia, Bari, Monte Grappa ecc)
Art. 1 - dello Statuto Sociale vigente
1. L’Associazione Nazionale tra le Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra, per la causa della libertà, nell’adempimento del dovere e per la difesa delle Istituzioni democratiche e per la pace -costituita il 26 novembre 1917 con la denominazione di Associazione “Madri Vedove e Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra”; riconosciuto Ente Morale di diritto pubblico con R.D. 7 febbraio 1924 n. 230 e convertita in Ente Morale di diritto privato, senza fini di lucro, ai sensi del disposto di cui al DPR del 31 marzo 1979; iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche della Prefettura di Roma (al n. 2126/1991) ed ha sede centrale in Roma.
2. Ha origine per autonoma iniziativa dei cittadini, in forma associata, per perseguire il bene comune, elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e protezione sociale, di inclusione e pieno sviluppo della persona, anche mediante forme di collaborazione con lo Stato, le Regioni, le Province e gli Enti locali, espletando attività di interesse generale, volte alla promozione della cultura, della legalità, della pace tra i popoli e della non violenza.
3. Nella denominazione sociale, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, è inserito l’acronimo ANFCDG Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra - ETS Associazione di Promozione Sociale (APS), con obbligatorietà all’iscrizione nel Registro Unico Nazionale del Terzo settore e alla indicazione degli estremi dell’iscrizione in tutti gli atti, nella corrispondenza e nelle comunicazioni al pubblico.
Art. 2 - dello Statuto Sociale vigente
1. Ai fini dell’Art. 1 sono considerati:
- Caduti o Dispersi in guerra i militari, i partigiani ed i militarizzati deceduti, o dichiarati irreperibili in azione di guerra;
- Deceduti per causa di guerra, i soggetti morti a seguito di ferite, lesioni o infermità, riportate per causa del servizio di guerra;
- Caduti per causa di servizio, i militari appartenenti alle nelle Forze Armate deceduti in servizio, riconosciuti con provvedimento emesso dall’Amministrazione di appartenenza;
- Caduti in difesa delle Istituzioni democratiche, i soggetti deceduti nell’espletamento delle loro funzioni operative, in opposizione ad ogni forma di terrorismo, eversione armata e organizzazioni criminali;
- Caduti per la causa della pace, i soggetti deceduti nel corso di missioni all’Estero, svolte in nome e per conto delle Organizzazioni internazionali alle quali l’Italia aderisce.
Il Sodalizio è oggi costituito da:
Numero 20 Comitati Regionali, a 80 Comitati Provinciali e 2.550 tra Sezioni e Fiduciariati comunali, dislocati su tutto il territorio nazionale (vedi elenco Comitati Provinciali).
Sede Centrale e Presidenza Nazionale:
Lungotevere Castello, 2 - 00193 ROMA - ITALIA
TEL. 06.6833723 - 6875866
FAX. 06.6869484 (attivo h24)
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