L'Associazione Nazionale tra le famiglie dei Caduti in Guerra (A.N.F.C.D.G.) è l'Ente che in Italia - a seguito di specifiche disposizioni di legge - svolge compiti di rappresentanza, protezione e tutela nei riguardi dei congiunti (genitori, vedove, orfani, collaterali) dei militari, partigiani, militarizzati Caduti e Dispersi in guerra e per causa di guerra nonché dei militari invalidi e mutilati di guerra qualunque sia la causa del loro decesso e di coloro che in servizio nelle Forze Armate hanno perduto la vita nel compimento del dovere (servizio di leva, lotta ad ogni forma di eversione e terrorismo, nell'espletamento di missioni in nome e per conto delle Organizzazioni internazionali alle quali l'Italia aderisce).
Costituita nel 1917 venne eretta in ente morale nel 1924 e successivamente compresa ufficialmente tra gli enti pubblici di notevole rilievo nazionale per essere poi trasformata in ente morale di diritto privato nel 1979.
L'Associazione persegue - senza fini di lucro - finalità istituzionali indicate nello statuto sociale (il testo vigente è stato approvato con Decreto del Ministro della Difesa del 25/3/1992) - come da Elenco Servizi.
L'A.N.F.C.D.G. svolge la propria attività anche in campo internazionale partecipando alle iniziative della F.M.A.C. (Federazione Mondiale ex Combattenti e Vittime di guerra) alla quale aderisce fin dal 1955 e nel cui ambito rappresenta i congiunti dei Caduti italiani e mantiene rapporti di fraterna collaborazione con le analoghe Associazioni di vittime di guerra dei Paesi europei e di diversi altri Stati.
L'impegno dell'Associazione per la pace e la fraternità dei popoli si concretizza anche nello svolgimento dell' annuale celebrazione della 'Giornata Nazionale del Ricordo dei Caduti e Dispersi in Guerra' e nella organizzazione di pellegrinaggi e di solenni cerimonie che si svolgono, con l'intervento di Delegazioni straniere, presso il Monumento eretto sul Colle di Medea (Gorizia) denominato 'Ara Pacis Mundi' e nei più importanti Sacrari militari (Redipuglia, Bari, Monte Grappa ecc)
Art. 1 - dello Statuto Sociale vigente
1. L’Associazione Nazionale tra le Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra, per la causa della libertà, nell’adempimento del dovere e per la difesa delle Istituzioni democratiche e per la pace -costituita il 26 novembre 1917 con la denominazione di Associazione “Madri Vedove e Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra”; riconosciuto Ente Morale di diritto pubblico con R.D. 7 febbraio 1924 n. 230 e convertita in Ente Morale di diritto privato, senza fini di lucro, ai sensi del disposto di cui al DPR del 31 marzo 1979; iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche della Prefettura di Roma (al n. 2126/1991) ed ha sede centrale in Roma.
2. Ha origine per autonoma iniziativa dei cittadini, in forma associata, per perseguire il bene comune, elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e protezione sociale, di inclusione e pieno sviluppo della persona, anche mediante forme di collaborazione con lo Stato, le Regioni, le Province e gli Enti locali, espletando attività di interesse generale, volte alla promozione della cultura, della legalità, della pace tra i popoli e della non violenza.
3. Nella denominazione sociale, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, è inserito l’acronimo ANFCDG Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra - ETS Associazione di Promozione Sociale (APS), con obbligatorietà all’iscrizione nel Registro Unico Nazionale del Terzo settore e alla indicazione degli estremi dell’iscrizione in tutti gli atti, nella corrispondenza e nelle comunicazioni al pubblico.
Art. 2 - dello Statuto Sociale vigente
1. Ai fini dell’Art. 1 sono considerati:
- Caduti o Dispersi in guerra i militari, i partigiani ed i militarizzati deceduti, o dichiarati irreperibili in azione di guerra;
- Deceduti per causa di guerra, i soggetti morti a seguito di ferite, lesioni o infermità, riportate per causa del servizio di guerra;
- Caduti per causa di servizio, i militari appartenenti alle nelle Forze Armate deceduti in servizio, riconosciuti con provvedimento emesso dall’Amministrazione di appartenenza;
- Caduti in difesa delle Istituzioni democratiche, i soggetti deceduti nell’espletamento delle loro funzioni operative, in opposizione ad ogni forma di terrorismo, eversione armata e organizzazioni criminali;
- Caduti per la causa della pace, i soggetti deceduti nel corso di missioni all’Estero, svolte in nome e per conto delle Organizzazioni internazionali alle quali l’Italia aderisce.
Il Sodalizio è oggi costituito da:
Numero 20 Comitati Regionali, a 80 Comitati Provinciali e 2.550 tra Sezioni e Fiduciariati comunali, dislocati su tutto il territorio nazionale (vedi elenco Comitati Provinciali).
Sede Centrale e Presidenza Nazionale:
Lungotevere Castello, 2 - 00193 ROMA - ITALIA
TEL. 06.6833723 - 6875866
FAX. 06.6869484 (attivo h24)
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