Il centenario del Commissariato generale per le onoranze ai Caduti è stato ricordato lo scorso Sabato 5 ottobre, nel Tempio Ossario di Cargnacco (Udine). L’Ordinario Militare, Monsignor Santo Marcianò, ha celebrato una

Santa Messa solenne in onore di tutti i Caduti in occasione della ricorrenza. Presente il nostro Sodalizio la Presidente Regionale del FVG Cav. CAV. Julia Marchi ed una rappresentanza di soci.

 

Il 9 ottobre,  la ricorrenza è stata celebrata a Roma nel Centro Alti Studi della Difesa presso Palazzo Salviati, durante un convegno sul Culto della Memoria.

Il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, è intervenuto al convegno.

“Sin dal 1919 il Commissariato Generale preserva la memoria dei Caduti di tutte le guerre, tutelando il decoro e la dignità dei sepolcreti. Onorare la loro memoria significa onorare la storia di Uomini, Reparti, fatti d’arme,

ma anche la storia di un Popolo”  ha detto il Ministro durante il suo intervento.

Nell’occasione, il Commissario Generale di Onorcaduti, Gen. D. Alessandro Veltri, ha consegnato al Ministro la Bandiera Nazionale proveniente dal Sacrario Militare di El Alamein.

All’evento hanno preso parte il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli, e l’Ordinario Militare, Mons. Santo Marcianò.

Presenti inoltre il Gen. Rosario Aiosa, Medaglia d’Oro al Valor Militare, il Ten. Col. Gianfranco Paglia, Medaglia d’Oro al Valor Militare, e Luca Iorio, fratello di Pasquale, soldato del 79° reggimento fanteria della Divisione

Pasubio, inizialmente dichiarato disperso, i cui Resti mortali, ritrovati a Zapkovo in Russia, erano stati rimpatriati e riconsegnati alla famiglia al termine di una cerimonia svolta il 23 giugno scorso a Cargnacco (UD).

Presenti le rappresentante delle Associazioni d’Arma  e Combattentistiche, per il Sodalizio il Presidente Giuseppe Di Giannantonio.

 

Durante gli interventi è stato messo in risalto come in cento anni di vita il Commissariato ha svolto numerose iniziative, in collaborazione con Istituzioni scolastiche, gli Enti locali, le Associazioni d’Arma  e Combattentistiche,

nonché gli Enti religiosi, tese a migliorare le modalità di gestione e di manutenzione delle infrastrutture sepolcrali, sia a promuovere, in particolare tra le nuove generazioni, la conoscenza degli eventi storici e dei

valori morali connessi con il culto della memoria dei Caduti.