Sabrina

Sabrina

Il Presidente

11 Settembre 2015, 8:54 am

Il Presidente dell'A.N.F.C.D.G

  • Ha la legale rappresentanza dell’Associazione e presiede il Comitato Centrale e la Giunta Esecutiva Centrale;
  • Vigila sull’osservanza delle norme statutarie e regolamentari e sull’esecuzione delle deliberazioni del Comitato Centrale e della Giunta Esecutiva Centrale;
  • Esamina gli atti e formula le proposte da sottoporre al Comitato Centrale e, in caso di urgenza, ne assume i poteri, salvo ratifica del Comitato medesimo da chiedersi sulla sua prima riunione;
  • Vigila sull’andamento amministrativo e contabile degli Organi periferici dell’Associazione;
  • Dispone ispezioni e inchieste per accertare il regolare funzionamento dei Comitati regionali, del Comitato Provinciale e delle Sezioni Comunali;
  • Può intervenire o farsi rappresentare dai sui delegati nelle adunanze degli Organi periferici associativi, senza voto deliberativo;
  • Può chiedere gli atti deliberativi degli Organi periferici Associativi;
  • Può rilasciare procure per la stipulazione di atti che interessano l’Associazione;
  • Rappresenta personalmente, o a mezzo di suo delegato , l’Associazione presso gli Organismi Nazionali con i quali l’Associazione stessa sia chiamata a collaborare.

La carica di presidente Nazionale non è compatibile con altra carica associativa.

PRESIDENTE: Dott. Giuseppe Di Giannantonio

Nuovo Statuto Associativo (agg. 2021)

11 Settembre 2015, 8:50 am

 

Statuto Sociale vigente

 

STATUTO dell’Associazione Nazionale tra le Famiglie dei Caduti e Dispersi in guerra, per la causa della libertà, nell’ adempimento del dovere e per la difesa delle Istituzioni Democratiche e per la Pace.


Ente Morale di diritto privato, senza fini di lucro, ai sensi del disposto di cui al DPR del 31 marzo 1979; posta sotto la vigilanza del Ministero della Difesa.


Iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche della Prefettura di Roma al n. 2126/1991.


Iscritta nel Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale ai sensi della Legge 7 dicembre 2000 n. 383.


Statuto deliberato dal XXII Congresso Nazionale Straordinario di  Montesilvano (PE), il 20 dicembre 2021.


 

Chi può iscriversi

11 Settembre 2015, 8:47 am

Possono iscriversi all'Associazione Nazionale Famiglie Caduti e dispersi in guerra gli appartenenti ai nuclei famigliari:

  • dei militari, partigiani e militarizzati, Caduti o Dispersi in guerra o comunque deceduti per causa di servizio di guerra;
  • dei militari deceduti, anche in assenza dello stato di guerra, durante il periodo di svolgimento del loro servizio;
  • dei militari e militarizzati, Caduti nel compimento del dovere per la difesa delle istituzioni democratiche e per la tutela della pace.
  • Tutti coloro che vogliono operare concretamente per il conseguimento delle finalità istituzionali dell’Ente Morale - in qualità di “Amici dell’Associazione”.

Per conoscere le varie modalità d'iscrizione all'Associazione, contattare la Sede Centrale o il Comitato della propria provincia.

Vantaggi

11 Settembre 2015, 8:46 am

In tema assistenziale, alla riduttiva formula del sussidio in denaro, sono stati aggiunti alcuni "servizi" diretti a soddisfare giuste esigenze dei soci:

  • Abbonamento gratuito alla rivista "il Presente", che contiene pagine di storia, di attualità e un'ampia selezione della vita dei Comitati Provinciali e delle Sezioni;
  • Soggiorni di 14 giorni presso le Case di Soggiorno dell’Associazione;
  • Partecipare al Raduno Nazionale e/o alle Cerimonie provinciali organizzate mantenere vivo il ricordo dei Caduti;
  • Usufruire della funzione di tutela nei riguardi delle categorie rappresentate.

Scopi dell'A.N.F.C.D.G.

11 Settembre 2015, 8:41 am

L'Associazione, che è apolitica, persegue - senza fini di lucro - finalità istituzionali indicate nello statuto sociale (il testo vigente è stato approvato con Decreto del Ministro della Difesa del 25/3/1992) tra cui operano, in particolare le seguenti:

a) valorizzare il sacrificio dei Caduti e dei Dispersi in Guerra e mantenerne sempre vivo il ricordo promuovendo cerimonie e onoranze ed intervenendo per la realizzazione, conservazione, tutela e valorizzazione di opere monumentali;
b) promuovere la cultura della legalità, della pace tra i popoli, della non violenza e della difesa non armata;
c) tenere vivo e cementare negli italiani lo spirito di solidarietà, l’amore per la Patria e l’impegno ad operare nelle attività di carattere sociale e civile;
d) contribuire alla formazione e al rafforzamento della coscienza civile e democratica degli italiani e, in specie, dei giovani sostenendo i valori morali della Nazione e le istituzioni democratiche che la reggono nonché partecipando alla risoluzione dei problemi sociali del Paese;
e) sviluppare rapporti fraterni con le Forze Armate e con i Corpi che tutelano l’ordine pubblico nel rispetto della Costituzione;
f) tutelare gli interessi morali e materiali dei soci svolgendo in loro favore ogni possibile attività per la definizione delle istanze rivolte al conseguimento dei trattamenti pensionistici o di carattere previdenziale e assistenziale erogati dallo Stato e dagli Enti pubblici a ciò preposti;
g) interessarsi particolarmente del collocamento al lavoro dei soci; agevolare il movimento turistico e ricreativo dei soggetti di cui all’art.6; promuovere e sostenere tutte le iniziative volte ad elevare le condizioni morali, materiali e culturali, in specie dei più anziani ed indigenti;
h) intervenire, presso le Istituzioni pubbliche e private perché siano assicurati a tutti i soci le necessarie prestazioni di carattere assistenziale, anche mediante convenzioni, con appositi organismi tecnici per l’erogazione di assistenza fiscale, legale e previdenziale;
i) promuovere ogni forma di indagine per la ricerca dei Dispersi, cooperare con gli Organi competenti per la traslazione dei Resti mortali dei Caduti, concorrere alla cura e al decoro di lapidi, Monumenti e Cimiteri in Italia e all’estero.

La funzione di tutela nei riguardi delle categorie rappresentate si concretizza nei seguenti servizi:

  • assistenza per tutte le istanze volte ad ottenere la concessione di trattamento pensionistico indiretto e di reversibilità, di trattamenti accessori ( assegno di maggiorazione 13^ mensilità, ecc.);
  • assistenza per i ricorsi in materia di pensioni di guerra al Ministero del Tesoro ed alla Corte dei Conti
    informazioni e sostegno relativamente al collocamento obbligatorio a favore delle categorie protette (orfani e vedove di guerra, figli dei grandi invalidi);
  • assistenza e informazione sui benefici previdenziali a favore delle vedove ed orfani di guerra (leggi recanti benefici combattentistici e ai dipendenti pubblici, privati e lavoratori autonomi);
  • assistenza e informazioni in materia di trattamenti pensionistici diretti e indiretti erogati dall'INPS e di benefici economici spettanti ai soggetti portatori di handicap e/o invalidi civili;
  • presenza con propri rappresentanti in Commissioni (Commissioni mediche per le pensioni di guerra, Comitato liquidazione per le pensioni di guerra, Commissioni preposte al collocamento obbligatorio ecc);
  • promozione e proposizione - per il tramite dei competenti Organi istituzionali - di provvedimenti legislativi e amministrativi al fine di elevare le condizioni morali e materiali delle categorie rappresentate;
  • pubblicazione di una rivista informativa dal titolo 'Il Presente' che viene inviata gratuitamente agli associati che desiderano riceverla.

L'Associazione Nazionale tra le famiglie dei Caduti in Guerra (A.N.F.C.D.G.) è l'Ente che in Italia - a seguito di specifiche disposizioni di legge - svolge compiti di rappresentanza, protezione e tutela nei riguardi dei congiunti (genitori, vedove, orfani, collaterali) dei militari, partigiani, militarizzati Caduti e Dispersi in guerra e per causa di guerra nonché dei militari invalidi e mutilati di guerra qualunque sia la causa del loro decesso e di coloro che in servizio nelle Forze Armate hanno perduto la vita nel compimento del dovere (servizio di leva, lotta ad ogni forma di eversione e terrorismo, nell'espletamento di missioni in nome e per conto delle Organizzazioni internazionali alle quali l'Italia aderisce).
Costituita nel 1917 venne eretta in ente morale nel 1924 e successivamente compresa ufficialmente tra gli enti pubblici di notevole rilievo nazionale per essere poi trasformata in ente morale di diritto privato nel 1979.
L'Associazione persegue - senza fini di lucro - finalità istituzionali indicate nello statuto sociale (il testo vigente è stato approvato con Decreto del Ministro della Difesa del 25/3/1992) - come da Elenco Servizi.
L'A.N.F.C.D.G. svolge la propria attività anche in campo internazionale partecipando alle iniziative della F.M.A.C. (Federazione Mondiale ex Combattenti e Vittime di guerra) alla quale aderisce fin dal 1955 e nel cui ambito rappresenta i congiunti dei Caduti italiani e mantiene rapporti di fraterna collaborazione con le analoghe Associazioni di vittime di guerra dei Paesi europei e di diversi altri Stati.

L'impegno dell'Associazione per la pace e la fraternità dei popoli si concretizza anche nello svolgimento dell' annuale celebrazione della 'Giornata Nazionale del Ricordo dei Caduti e Dispersi in Guerra' e nella organizzazione di pellegrinaggi e di solenni cerimonie che si svolgono, con l'intervento di Delegazioni straniere, presso il Monumento eretto sul Colle di Medea (Gorizia) denominato 'Ara Pacis Mundi' e nei più importanti Sacrari militari (Redipuglia, Bari, Monte Grappa ecc)

Art. 1 - dello Statuto Sociale vigente

1. L’Associazione Nazionale tra le Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra, per la causa della libertà, nell’adempimento del dovere e per la difesa delle Istituzioni democratiche e per la pace -costituita il 26 novembre 1917 con la denominazione di Associazione “Madri Vedove e Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra”; riconosciuto Ente Morale di diritto pubblico con R.D. 7 febbraio 1924 n. 230 e convertita in Ente Morale di diritto privato, senza fini di lucro, ai sensi del disposto di cui al DPR del 31 marzo 1979; iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche della Prefettura di Roma (al n. 2126/1991) ed ha sede centrale in Roma.

2. Ha origine per autonoma iniziativa dei cittadini, in forma associata, per perseguire il bene comune, elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e protezione sociale, di inclusione e pieno sviluppo della persona, anche mediante forme di collaborazione con lo Stato, le Regioni, le Province e gli Enti locali, espletando attività di interesse generale, volte alla promozione della cultura, della legalità, della pace tra i popoli e della non violenza.

3. Nella denominazione sociale, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, è inserito l’acronimo ANFCDG Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra - ETS Associazione di Promozione Sociale (APS), con obbligatorietà all’iscrizione nel Registro Unico Nazionale del Terzo settore e alla indicazione degli estremi dell’iscrizione in tutti gli atti, nella corrispondenza e nelle comunicazioni al pubblico.

Art. 2 - dello Statuto Sociale vigente

1. Ai fini dell’Art. 1 sono considerati:

  • Caduti o Dispersi in guerra i militari, i partigiani ed i militarizzati deceduti, o dichiarati irreperibili in azione di guerra;
  • Deceduti per causa di guerra, i soggetti morti a seguito di ferite, lesioni o infermità, riportate per causa del servizio di guerra;
  • Caduti per causa di servizio, i militari appartenenti alle nelle Forze Armate deceduti in servizio, riconosciuti con provvedimento emesso dall’Amministrazione di appartenenza;
  • Caduti in difesa delle Istituzioni democratiche, i soggetti deceduti nell’espletamento delle loro funzioni operative, in opposizione ad ogni forma di terrorismo, eversione armata e organizzazioni criminali;
  • Caduti per la causa della pace, i soggetti deceduti nel corso di missioni all’Estero, svolte in nome e per conto delle Organizzazioni internazionali alle quali l’Italia aderisce.

Il Sodalizio è oggi costituito da: 
Numero 20 Comitati Regionali, a 80 Comitati Provinciali e 2.550 tra Sezioni e Fiduciariati comunali, dislocati su tutto il territorio nazionale (vedi elenco Comitati Provinciali).

Sede Centrale e Presidenza Nazionale:
Lungotevere Castello, 2 - 00193 ROMA - ITALIA
TEL. 06.6833723 - 6875866
FAX. 06.6869484 (attivo h24)
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.