Le Gallerie-Bunker del Monte Soratte
Un pezzo di storia da conoscere a pochi km da Roma
Stipulata la CONVENZIONE con l’Associazione di Promozione Sociale Bunker Soratte Bunker Soratte APS è una realtà intenta a valorizzare la storia che gravita attorno alle gallerie della ex-zona militare del monte Soratte, con specifica attenzione al complesso “Bunker Soratte” e al “Percorso della Memoria” (info: anfcdg.segreteria@gmail.com).
Nel 1937, per volere di Benito Mussolini, venne avviata sul Monte Soratte, data la vicinanza con la Capitale, la realizzazione di numerose gallerie all’interno della montagna, che sarebbero dovute servire da rifugio antiaereo per le alte cariche dell’Esercito Italiano, pur sotto le mentite spoglie di fabbrica di armi della Breda: le cosiddette “officine protette del Duce”. I lavori furono svolti sotto la direzione del Genio Militare di Roma e, ancora oggi, questo dedalo ipogeo costituisce una delle più grandi ed imponenti opere di ingegneria militare presenti in Europa (circa 4 km di lunghezza: una vera e propria città sotterranea).
Bella esperienza in una calda e assolata mattina di agosto. Con l’occasione di un giro del percorso su e giù per il monte Soratte abbiamo potuto far visita al bunker situato nel paese di Sant’Oreste. La visita è stata molto interessante, William uno dei soci fondatori di Bunker Soratte APS, realtà che dal 2010 opera per la valorizzazione del sito storico ipogeo Bunker Soratte del Percorso della Memoria nel paese di Sant’Oreste (RM),a soli 40 km dalla Capitale, ci ha spiegato come il luogo è davvero fuori dall’ordinario, l’unico al mondo in cui è possibile visitare contemporaneamente un rifugio antiaereo di Seconda Guerra Mondiale ed un bunker antiatomico governativo di Guerra Fredda. Sicuramente ritorneremo per fine settembre/ottobre appena inaugureranno il trenino per percorrere il resto del Bunker non ancora aperto al pubblico. Un conto è vedere queste cose sui libri o documentari in televisione ed un conto è vederlo dal vivo!!